Rio dell'Acqua Caduta a Cimano

Per vedere le belle cascate del Rio dell'Acqua Caduta, oltrepassato l'abitato di San Daniele, prendiamo la strada che ci porta a Cimano e cerchiamo Via Borgo Ceschia. Proprio all'inizio della via, sulla sinistra troviamo il cartello con le indicazioni per raggiungere questo bucolico posticino. 

Costeggiando un piccolo rigagnolo d'acqua, percorriamo il tranquillo sentiero che s'inoltra tra alberi e piante di palma, che danno all'ambiente un'atmosfera tropicale. 

Oltrepassiamo con un saltello un piccolo rigagnolo e continuiamo lungo il sentiero che in breve ci porta alla prima bella pozza d'acqua del Riul dal Reet, in cui si gettano le due cascate che troviamo poco più in là, costeggiandolo verso destra (fare attenzione, per la fanghiglia e la vicinanza dell'acqua). 

Per avvicinarci alle due cascate, dobbiamo oltrepassare un piccolo rigagnolo su dei provvidenziali sassi, tenendoci saldamente al ramo di un albero caduto di traverso (fare attenzione a non scivolarci dentro!). Una volta arrivati sul greto asciutto, non ci resta che goderci da vicino le belle cascate del Rio della Palude e del Riul Stuart, con i loro due laghetti! L'ambiente è davvero incantevole, incassato in una specie di antro circolare.

Per il rientro, seguiamo a ritroso la via dell'andata.

Note: In estate l'ambiente è molto umido e "ricco" di moscerini.... almeno così si è presentato la prima volta che l'abbiamo visitato. Questa gita è stata rifatta a febbraio, con le prime fioriture di Crocus e l'aria fresca, decisamente preferibile come clima. 

Il sentierino per avvicinarsi alle cascate è stretto e un po' fangoso, correndo proprio accanto all'acqua: fare attenzione con i bimbi più piccoli, specie nell'attraversare il breve tratto d'acqua sui sassi, che ci separa dalle cascate.

Dislivello: irrilevante

Tempi: 10 minuti

Quota: 155m

Carta Tabacco: 020