Siamo in Val Tramontina e più precisamente a Tramonti di Sopra.
Per percorrere "la strada da lis fornas" o "sentiero delle calcinaie", bisogna raggiungere l'area pic-nic presso il torrente Meduna, in via Pradis, dove si può parcheggiare nello spiazzo antistante un cartellone informativo sulle fornaci accanto alla fornace Sisto.
Lungo tutto il percorso, incontreremo moltissimi cartelloni che, in maniera semplice e simpatica, descrivono piante, animali e vita quotidiana di queste zone.
Da qui, si prosegue a piedi lungo la strada verso Pradis, incontrando sulla destra un cancelletto con indicazioni.
Lo si oltrepassa e si inizia a salire lungo il sentiero, fino a giungere nei pressi del cancello d'entrata dell'Azienda Agricola Agriturismo Borgo Titol.
Seguendo i cartelli, si entra nella proprietà dell'agriturismo, (fare attenzione a due bei cagnoloni liberi e mansueti che abbaiano e accorrono per farsi coccolare, un terzo è legato presso la casa) e , oltrepassata la bella fontana con mosaico, si rinviene il cartello successivo che ci indica di salire lungo un altro sentiero, arrivando presso uno slargo che si affaccia sul torrente sottostante.
Continuando lungo il sentiero, si oltrepassa una casa diroccata (Casa Curs) e si giunge al bel prato delle case Pradiel.
Raggiunta la strada che arriva da Tramonti, si oltrepassano le case Pradiel e, presso un ponte, possiamo ammirare la cascatella del Rio Celestia.
Dall'altro lato della strada, seguiamo le indicazioni per visitare il vecchio mulino Pradiel, ristrutturato e con un bel cartello esplicativo.
Ritornati alla strada, presso un bivio con crocifisso, c'è la possibilità di scendere a visitare la fornace di casa Roppa (non abbiamo visto le indicazioni) e le Pozze Smeraldine, proseguendo lungo la sterrata e poi per sentiero, verso Frassaneit.
Presso il greto del Meduna, si trovano tutte le indicazioni per poter osservare le sue bellissime acque color smeraldo.
Lungo il sentiero che porta alle falesie e a Frassaneit, si incontra il breve "sentiero del pescatore" che porta presso dei grossi massi sul greto (fare attenzione con i bimbi più piccoli).
Ritornati indietro presso il bivio con crocifisso, si sale ora lungo un bel sentiero gradinato, verso la casa Ciuculat, che raggiungiamo poco dopo.
Il sentiero continua proprio dietro alla casa e sale verso Casa Abis. Poco prima di raggiungerla, possiamo deviare lungo un sentiero a sinistra per ammirare la fornace Durisia (poco prima c'è un'altra fornace, Comugna, ma noi non ce ne siamo accorti).
Raggiungiamo Casa Abis e attraversiamo l'arco che conduce nel cortile, per continuare poi lungo un bel sentiero, passando due ponticelli in legno e arrivando al bivio con il sentiero CAI 396 che giunge dal monte Cretò.
Qui c'è la possibilità di risalire brevemente lungo questo sentiero e visitare la grande fornace Predacies e, per i più volenterosi, raggiungere la fontana "aga dai malaz", con bella vista panoramica su Tramonti di Sopra.
Ritornati indietro al bivio, si prosegue lungo il sentiero e si arriva alle prime case di Tramonti di Sopra, in via Pradiel. Si prosegue lungo la strada in direzione del centro fino alla prima stradina a destra (via Cresò, cartello del percorso) che va seguita fino a rinvenire il prossimo cartello sulla sinistra, che ci indica di scendere tramite un bel sentiero fino a delle case.
Da qui si raggiunge la strada che costeggia l'area pic-nic, che ci riporta in breve al parcheggio presso la prima fornace.
Dslivello: 200m
Lunghezza del percorso (escluso il tratto delle pozze smeraldine) 5,5km
Tempi: 4:00h
Quota max: 550m
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