La Ciclovia delle Rogge si snoda da Molin Nuovo (paesino a nord di Udine) fino a Zompitta, passando per i paesi di Cavalicco, Adegliacco, Rizzolo, Rumignano e Cortale.
Per la sua percorrenza e i vari bivi, noi ci siamo documentati sul libro "IN BICI, alla scoperta del Friuli Venezia Giulia", edito da CO.EL, cambiando solo, per praticità, il punto di partenza, effettuato presso il Centro Commerciale Terminal Nord, dove abbiamo parcheggiato proprio accanto al distributore di acqua.
Scaricate le bici, ci siamo diretti verso Molin Nuovo (est), percorrendo il Viale Giovanni Paolo II (alla rotonda prendere la terza uscita) e, dopo averlo raggiunto , abbiamo cercato "Via della Roggia" e il punto d'inizio della ciclabile, purtroppo poco segnalato: si deve fare attenzione sulla destra, ad individuare delle vasche/fontane con panche, dove inizia il tratto ciclabile.
Da qui in poi, fate riferimento alla cartina sul libro, che noi ci siamo portati dietro per sicurezza.
Percorrendo questa ciclabile, si passerà accanto a bellissimi e antichi mulini, alcuni ancora in funzione, dove le acque delle rogge scorrono tranquille, a volte incanalate, a volte circondate da fioriture e alberi.
Il percorso è lungo poco più di una decina di chilometri e termina a Zompitta, dove troviamo un'ampia zona ricreativa affacciata sulle sponde del fiume Torre e l'impianto di captazione delle rogge, gestito dal Consorzio Ledra-Tagliamento.
Da qui in poi, fate riferimento alla cartina sul libro, che noi ci siamo portati dietro per sicurezza.
Percorrendo questa ciclabile, si passerà accanto a bellissimi e antichi mulini, alcuni ancora in funzione, dove le acque delle rogge scorrono tranquille, a volte incanalate, a volte circondate da fioriture e alberi.
NOTE:
Eventualmente, sul sito internet PisteCiclabili.com, si possono scaricare le tracce del giro, perché nella prima parte mancano le segnalazioni e si deve un attimo cercare le varie vie d'accesso.
Per facilitare ancor di più la partenza, si può parcheggiare l'auto presso la palestra comunale di Tavagnacco (Adegliacco) dove c'è ampio parcheggio. Proprio dietro, troviamo la ciclabile che attraversa un bel parco, dove al ritorno ci si può divertire con le varie attrazioni.
Tra Ribis e Rizzolo, ci siamo fermati a visitare la chiesetta di San Giacomo in Tavella.
Lungo tutto il percorso troviamo delle zone dove sono presenti panchine e/o tavolini per sostare.
E' percorribile anche a piedi e con passeggini.
I tempi di percorrenza dipendono dalle tappe che si fanno lungo la ciclabile: noi, per arrivare a Zompitta, ci abbiamo impiegato un ora e mezza con molta tranquillità.
Tra Ribis e Rizzolo, ci siamo fermati a visitare la chiesetta di San Giacomo in Tavella.
Lungo tutto il percorso troviamo delle zone dove sono presenti panchine e/o tavolini per sostare.
E' percorribile anche a piedi e con passeggini.
I tempi di percorrenza dipendono dalle tappe che si fanno lungo la ciclabile: noi, per arrivare a Zompitta, ci abbiamo impiegato un ora e mezza con molta tranquillità.
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