lunedì 28 ottobre 2019

Colle di San Rocco

Il colle di San Rocco è una piccola altura boscosa collocata tra l'abitato di Osoppo e il fiume Tagliamento. Raggiunto Osoppo, cerchiamo via Peonis e la percorriamo fino alla fine, oltre un allevamento di bovini, dove c'è un ampio spiazzo per parcheggiare e da dove partono diverse stradine sterrate. 


Cerchiamo il sentiero con segnavia CAI 720 che, in leggera salita, tramite alcuni gradini intagliati nella roccia, ci porta in pochi minuti ad un bel prato verde, dove sorge la chiesetta di San Rocco, purtroppo chiusa. 






Continuando lungo il sentiero, percorriamo la dorsale alberata del colle, incontrando anche ampi tratti prativi. 



Senza farsi trarre in inganno da un segnavia che porta a scendere lungo una sterrata (come abbiamo fatto noi), si continua lungo il sentiero per giungere in un prato alberato. Proseguendo sempre diritti, si aggira uno spigolo, dove il sentiero si restringe un po' a cengetta (noi questo tratto l'abbiamo fatto in salita avendo sbagliato nel tratto precedente) e scende invertendo poi la direzione, passando accanto a delle gallerie nella roccia . 


Qui ci si arriva anche scendendo lungo la sterrata incontrata precedentemente, costeggiando una ringhiera che protegge dal fossato sottostante, dove si scorge l'uscita di una galleria. 



Una ripida scaletta scende in un pozzo roccioso e porta a visitare due gallerie (solo per bimbi coraggiosi e con supervisione dei genitori!). 









Proprio di fronte alle due gallerie nella parete rocciosa, il sentiero continua in salita (segnavia su un tronco) e porta, dopo aver percorso una cresta erbosa, ad un bel punto panoramico protetto da un muretto, dove troviamo la targa intitolata al caro amico Daniele Bertossi (ideatore del sentiero) e il libro delle firme. 




Oltre questo pulpito, il sentiero inizia a scendere, per poi arrivare ad una specie di canalone boscato, dove si deve porre un attimo di attenzione con i bambini più piccoli: si scendono alcuni gradini rocciosi, in parte rovinati, per poi attraversare il canale e risalire dall'altro lato, sempre con dei gradini rocciosi. 



Si giunge così ad un ampio prato, dove il panorama si apre sul vicino alveo del Tagliamento e le vicine cime. 



Arrivati ad un piccolo capanno di caccia, troviamo lì accanto il sentiero che, tramite una gradinata cementata, ci porta a scendere costeggiando alte pareti rocciose, sbucando poi su una sterrata che costeggia la riva erbosa del Tagliamento. 








Andando a destra, si andrà verso il Forte di Osoppo, girando a sinistra invece, si percorre la sterrata fino al parcheggio, dove abbiamo lasciato l'auto (tenere la sinistra al primo bivio e la destra al secondo). 



Noi abbiamo abbinato questa gita alla visita delle Risorgive di Bars (vedere articolo seguente).

Dislivello: 56m
Tempi: 2:00h per l'intero anello
Quota max: 237m
Carta Tabacco: 020

Nessun commento: