Ciclovia del Cormor

La ciclabile del Cormor, inizia presso il parcheggio che si trova sulla destra, poco dopo la rotonda che porta al Centro Commerciale Città Fiera di Martignacco (per chi giunge da Udine). Il fondo è tutto sterrato e alterna tratti ben battuti e larghi a tratti più stretti, quasi sentiero. 

Alcuni brevi tratti, causa piogge o passaggi di automezzi agricoli, sono leggermente sconnessi, specie in prossimità dei guadi, a cui si deve prestare attenzione dopo ingenti piogge e che è meglio percorrere spingendo la bici. Noi ci siamo passati tranquillamente, perché l'alveo del Cormor era praticamente quasi asciutto e il passaggio è leggermente rialzato. 

Noi abbiamo percorso poco più di dieci chilometri, arrivando fino al bivio per Ara Grande, attraversando per tre volte la strada provinciale su apposite strisce rosse (fare attenzione nelle ore più trafficate!). Da qui noi siamo ritornati indietro, ma la ciclabile continua ancora fino a Buia, dove si trovano le sorgenti del Cormor.

Molto belle le visuali sull'arco alpino e alcuni tratti immersi totalmente nel bosco. Impressionanti gli alti archi del ponte della vecchia linea ferroviaria Udine - Majano, che passano sopra la ciclabile, presso il primo guado. 

Anche per questo itinerario ciclabile, come quello delle Rogge di Udine, noi ci siamo documentati sulla guida "IN BICI, alla scoperta del Friuli Venezia Giulia, vol.1"