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venerdì 30 agosto 2019

Grotta di Attila e Cima di Lanza

Raggiunto il Passo di Cason di Lanza da Paularo o da Pontebba, parcheggiamo presso il rifugio e iniziamo a salire lungo la strada che sale proprio dietro di esso, oppure in alternativa, prendiamo il "sentiero del formaggio" con segnavia 458 (alternativa più ripida che taglia il tornante della strada). 



Prestare attenzione, se si sale con la strada, ad abbandonarla appena si scorge il sentiero alla propria sinistra (segnavia Cai). Con dolci saliscendi, raggiungiamo il bivio con la Grotta di Attila (cartello e segnaletica in legno rotta per terra): scendiamo brevemente a sinistra, arrivando ad un piccolo ruscello e alla grande apertura della grotta, che si può percorrere per alcuni metri al suo interno, fino ad una curva, dove però è molto buio e si restringe parecchio (portarsi eventualmente una pila).
Per chi vuole invece raggiungere la Cima di Lanza, occorre sapere che ci vorrà ancora un po' di cammino: bisogna infatti raggiungere la Sella di Val Dolce per poi proseguire a sinistra, seguendo il sentiero 403 per Sella di Cordin. Giunti ad un forcellino tra la Cima di Lanza e le Pale di San Lorenzo, seguire il pendio erboso a sinistra (piccolo bollino rosso) e, costeggiando una lunga trincea inerbita (attenzione), raggiungere la cima contrassegnata da un ometto di sassi. 

Dislivello: 200m fino alla Grotta di Attila - 400m fino alla Cima di Lanza
Tempi: 1:00h alla Grotta - 2:00h alla Cima
Quota: 1768m - 1893m
Carta Tabacco: 018

Le foto della nostra GITA (premere sul link) 

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