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lunedì 14 gennaio 2019

Anello della Croce di Vito d'Asio

Nel gennaio 2011 io, Nicholas e un piccolo Gabriele nello zaino, andavamo in esplorazione di quella croce notata sopra l'abitato di Vito d'Asio. 
Otto anni dopo, ci torniamo solo io e Gabriele (questa volta con le proprie gambe!), compiendo l'intero anello proposto sul sito del comune di Vito d'Asio.


La giornata è soleggiata e, nonostante le temperature fresche, quasi calda!
Parcheggiata l'auto presso la chiesa parrocchiale di Vito d'Asio (PN), c'incamminiamo lungo la via Maggior Ciconi, in direzione ovest e, poco oltre una casa gialla con su un bel murales, troviamo sulla destra l'inizio della mulattiera e un cartello che indica "Antico sentiero medioevale di San Martino". 



Delimitata da bei muretti a secco e in mezzo agli alberi, sale dolcemente fino ad arrivare ad una panca, presso un piccolo antro roccioso. Qui, se si prosegue diritti si può raggiungere l'antica pieve di San Martino, ma noi svoltiamo a destra, seguendo le indicazioni per la "forcella Monte Asio", salendo lungo un sentiero gradinato, all'inizio un po' invaso da sterpaglia e rovi, ma man mano che si sale, più pulito e soprattutto panoramico. 





Il sentiero, con vari tornanti e gradini rocciosi, sale ripidamente, ma alterna anche tratti in piano, dove si procede con più calma e in una mezz'oretta si raggiunge il piccolo intaglio della forcella monte Asio, dove sulla destra parte una traccia che in pochi minuti porta alla croce di Vito d'Asio. 
Porre attenzione presso la croce, per via dello spazio ridotto e la mancanza di barriere. 


















Noi ci siamo seduti sull'erba e abbiamo pranzato qui, godendoci la visuale e i caldi raggi del sole. 
Per completare l'anello, siamo ritornati presso la forcella e siamo scesi verso nord, seguendo la sterrata e proseguendo sempre diritti, all'incrocio con altre stradine. Siamo così sbucati sulla stradina che percorre "la Mont di Vit", presso una casa e da qui siamo andati a destra, passando accanto a prati recintati e casette, fino a giungere all'agriturismo Paradiso (chiuso). 


Da qui abbiamo raggiunto la strada asfaltata che da Vito d'Asio sale alla Madonna della Neve, siamo andati a destra, passando accanto al Monumento ai Caduti e raggiungendo poco dopo di nuovo la parrocchia di Vito d'Asio. 

Dislivello: 200m
Tempi: 2:00h
Carta Tabacco: 028
Quota: 716m

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