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lunedì 17 agosto 2020

Monte Cavallo di Cervia e forca Montof

L'escursione di oggi, parte nei pressi del Passo Pura, raggiungibile da Ampezzo o Sauris (UD). Oltrepassato il rifugio Tita Piaz (per chi arriva da Ampezzo) si scende oltre il primo tornante e si imbocca la sterrata con segnavia 215, risalendola in auto fino ad un comodo parcheggio. 

Da qui, a piedi, si continua lungo la sterrata che, dopo due ripide rampe, porta allo spiazzo erboso che ospita la casera Tintina. 








Da qui si diramano i sentieri che salgono al monte Tinisa e, poco più avanti al Brutto Passo di Tinisa (Tiziana Weiss). Noi invece, abbiamo proseguito lungo la sterrata, fino a dove termina e si incontra un bivio. 



Qui ci sono due possibilità: entrambi i sentieri conducono a forca Montof, uno in maniera più rapida (215), l'altro con percorso più lungo (233). Noi abbiamo deciso di compiere un anello, scegliendo quest'ultimo per salire e riservando l'altro per la discesa. Scelta che si è rivelata azzeccata, essendo il primo un po' scivoloso con terreno bagnato, nonché parecchio inerbito in alcuni tratti non boscosi. 





All'interno del bosco invece il sentiero risulta pulito, nonostante qualche schianto lasciato dalla tempesta Vaia. Raggiunta la dorsale (tabelle sentiero Tiziana Weiss), noi siamo andati a dare un'occhiata alla cima del monte Cavallo di Cervia (proseguire per sentiero bollato alle spalle delle tabelle) che risulta però boscosa e non definita. 




Ritornati al cartello, si continua lungo la dorsale, con alcuni saliscendi, oltrepassando un tavolo con panche e Madonnina, proseguendo diritti fino a sbucare su ampi prati (erba alta), arrivando poi in vista della sabbiosa forca Montof. 








Dall'altro lato, si può già scorgere parallelo a noi il sentiero di discesa. Arrivati alla forca Montof, noi ci siamo fermati e siamo poi scesi con il sentiero CAI 215, più breve e ben tenuto, nonostante varie diramazioni che portano sempre al sentiero principale. 






Note: Il sentiero Tiziana Weiss, compie un anello circolare, passando per il Malpasso di Tinisa e la Punta dell'Uccel, arrivando a forca Montof e rientrando tramite il sentiero che noi abbiamo fatto oggi in salita (CAI 233). Per alcuni tratti attrezzati e rovinati, lo consigliamo solo a bimbi grandicelli e allenati. 

Dislivello: 400m

Tempi: 2:15h alla forca Montof

Quota max: 1822m

Carta Tabacco: 02

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